A.S.D. Valtidone

     Maggio 2013

Intervista parallela

agli Allenatori delle Giovanili:  

Luca Ferrari (Giovanissimi),

Gigi Prati e Emanuele Torti (Esordienti), Jonathan Bigoni (Pulcini 2002),

Mirko Valorosi (Pulcini Misti) 

  

Sta per terminare un anno sicuramente positivo per il Settore Giovanile dell'ASD Valtidone.

Dopo aver proposto a Gennaio l'intervista al duo Cignatta-Cazzola che guidano la formazione Juniores, ora proponiamo un'intervista parallela ai 5 tecnici-allenatori che seguono i ragazzi delle altre nostre formazioni giovanili.

Sono ragazzi che si sono fatti apprezzare, oltre che per le capacità tecniche, anche per quelle umane.

Tutta la Società ASD Valtidone può essere orgogliosa del lavoro svolto nella stagione 2012-2013 dallo staff di Franco Savini  (Responsabile del Settore Giovanile). E soprattutto del modo in cui lo hanno svolto. Grazie ragazzi da parte di tutti.

    

              Luca Ferrari                                          Gigi Prati                                      Emanuele Torti                          Jonathan Bigoni                           Mirko Valorosi

 

"Mi capita spesso, parlando e confrontandomi con amici che appartengono ad altre società della nostra provincia, di dire che l'ASD Valtidone non è solo una società di calcio ma anche una grande famiglia unita dalla passione per questo sport, oltre che un modo per rappresentare il nostro territorio e la nostra comunità."  (Luca Ferrari, Giovanissimi)

 

"Ho imparato negli anni che non bisogna improvvisare quando si arriva sul campo, ma occorre organizzarsi e arrivare lì sapendo già cosa bisogna fare "  (Gigi Prati, Esordienti)

 

"Diciamo che non sono proprio il classico 'Sergente di ferro' nel rapporto con i ragazzi, un pò per carattere mio e un pò perchè preferisco che i ragazzi si convincano nel tempo che determinate cose siano da  fare perchè è giusto, e non farle perchè si viene costretti  " (Emanuele Torti, Esordienti)

 

"Un aneddoto? Pausa tra un primo tempo giocato malissimo e il secondo tempo, guardo i bambini tra l'arrabbiato e il deluso senza dire una parola.

Un bambino mi guarda e dice: <<Ok abbiamo fatto schifo, ma tranqui, Jonny, adesso ti facciamo vedere noi, così almeno ridi un pò ! >> "   (Jonathan Bigoni, Pulcini)

 

"Cosa prenderei agli altri allenatori ? Prenderei sicuramente da tutti l'esperienza che si sono fatti nei loro anni in panchina"   (Mirko Valorosi, Pulcini)

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      

 

Da quanto tempo  sei nella Valtidone ?  Ci racconti come sei entrato a far parte di questo gruppo?
Luca Ferrari

 "Da Allenatore è il settimo anno, anche se non consecutivi.

Ho iniziato ad allenare l'anno in cui giocavo anche in Prima Squadra, così per caso ad una delle solite cene del venerdi dopo l'allenamento me l'hanno proposto, e così ho accettato di iniziare questa avventura. E ne sono molto contento."

Gigi Prati

"Sono sei-sette anni che faccio parte di questa società, dove sono stato coinvolto dal mio amico Luca Ferrari.

All'inizio ero un pò titubante ma poi con il passare del tempo mi sono appassionato sempre più !"

Emanuele Torti

"Questo è il terzo anno che sono alla Valtidone, dove sono arrivato grazie ad un'idea avuta da altri, perchè io non stavo pensando minimamente ad un futuro da allenatore.

E' stato Paolo Ricci a pensare a me come possibile allenatore e Franco Groppi ha completato l'opera di convincimento"

Jonathan Bigoni

"Sono qui da tre anni, sono entrato in questo gruppo per dare una mano ad un'amico che aveva bisogno di un vice, e da lì è iniziato tutto"

Mirko Valorosi

"E' la mia prima stagione. E' stato Jonathan Bigoni a convincermi ad aiutarlo, ed ora mi sono stati affidati i Pulcini 2004"

 

Descrivi l'ASD Valtidone, come se lo stessi raccontando ad un'amico che non ci conosce
Luca Ferrari

 "Mi capita spesso, parlando e confrontandomi con amici che appartengono ad altre società della nostra provincia, di dire che l'ASD Valtidone non è solo una società di calcio ma anche una grande famiglia unita dalla passione per questo sport, oltre che un modo per rappresentare il nostro territorio e la nostra comunità.

Ricordo che io ora sono residente a Castel San Giovanni, ma sono Pianellese fino all'ultimo capello che ho in testa!"

Gigi Prati

"Una società seria che anche se non dispone di mezzi straordinari cerca sempre di mettere nelle migliori condizioni tecnici e giocatori per fare bene"

Emanuele Torti

"Mi sembra un giusto mix tra professionalità e valori del calcio di una volta, il tutto condito da una grande passione che spinge tutte le persone coinvolte"

Jonathan Bigoni

"E' un grande gruppo, potrei dire quasi una famiglia, dove tutti si impegnano e cercano di darsi una mano per creare qualcosa di utile per la nostra valle e per i nostri giovani"

Mirko Valorosi

"Un gruppo di amici con una grande passione per il calcio"

 

Raccontaci un aneddoto interessante della tua esperienza nella nostra società
Luca Ferrari

 "Aneddoti ce ne sarebbero tanti, al momento non me ne viene in mente uno in particolare.

Diciamo che sia sul campo che fuori dal campo ci divertiamo sempre molto.

Certo che le barzellette di Renato (Marchetti il Custode del campo, NDR) ...nel pre-partita... sono qualcosa di unico e raro !!"

Gigi Prati

"La bellissima esperienza vissuta qualche anno fa quando disputammo un Torneo di due giorni a Cesenatico con i Pulcini"

Emanuele Torti

"Diciamo che posso parlare di una cosa che mi ha fatto molto piacere, il messaggio privato di apprezzamento da parte di un mio giocatore a fine stagione per il lavoro svolto. Messaggio che conservo gelosamente "

Jonathan Bigoni

"Pausa tra un primo tempo giocato malissimo e il secondo tempo, guardo i bambini tra l'arrabbiato e il deluso senza dire una parola.

Un bambino mi guarda e dice: <<Ok abbiamo fatto schifo, ma tranqui, Jonny, adesso ti facciamo vedere noi, così almeno ridi un pò ! >> "

Mirko Valorosi

"Dopo un gol un mio giocatore non esulta perchè non si è accorto di avere segnato, ma dopo essere stato sommerso dall'abbraccio dei compagni esplode a sua volta di gioia "

 

In quale Categoria o in quale annata hai avuto le maggiori difficoltà ?
Luca Ferrari

 "Senza dubbio la prima stagione dei Giovanissimi con le annate 97/98.

Per tanti motivi, il numero limitato di ragazzi della classe '97 e la mia decisione di passare a giocare subito da 7 a 11 con le ovvie conseguenze; regole del gioco differenti, dimensioni del campo da ridotte a regolamentari, senza dimenticare i portieri che sono passati dalla classica porticina da Pulcini a quella regolamentare.

Il Girone d'andata fu traumatico per tutti... Ma devo dire che abbiamo imparato molto dalle 'sofferenze' patite in quella stagione."

Gigi Prati

"Quest'anno nella categoria Esordienti, passare dal campo ridotto dei Pulcini a quello regolamentare degli Esordienti non è stato facile"

Emanuele Torti

"Nella scorsa stagione, avevo in mano la squadra Giovanissimi e siamo partiti molto male per problemi legati al numero esiguo dei giocatori e il non eccelso valore assoluto della rosa a disposizione.

In più i ragazzi che avrebbero dovuto trascinare la squadra sembravano demotivati e sfiduciati.

La soddisfazione però è stata che le cose poi durante l'anno sono cambiate, la squadra si è cementata e nel girone di ritorno ci siamo tolti delle belle soddisfazioni"

Jonathan Bigoni

"Finora ho allenato solo nella categoria Pulcini, e forse la difficoltà maggiore è quella di riuscire a mantenere alta la concentrazione e la passione per il gioco del calcio tramite esercizi interessanti e divertenti per bambini di quell'età."

Mirko Valorosi

"Per ora nei pulcini..."

 

C'è stata una partita, tra le tante vissute in panchina, che vorresti rigiocare se fosse possibile ? Quale e perchè ?
Luca Ferrari

 "Ad essere sincero in questi anni sono state più le gioie in questi anni, ma se devo indicarne una direi quella di quest'anno del girone d'andata contro il Gotico.

Squadra fortissima, che ha chiuso il girone a punteggio pieno e con un solo gol subito.

Ma senza essere presuntuoso sono sicuro che se la rigiocassimo ora la partita avrebbe un altro esito.

Per ragion di cronaca ricordo che il risultato fu di 3-0, ma quanti 'ma' mi sono rimasti di quel pomeriggio..."

Gigi Prati

"La finale del torneo Libertas dei Pulcini 2001, trovammo una squadra fortissima, la LibertaSpes.

Fummo sconfitti 4-2 ma ce la giocammo fino alla fine, e non rimpiango nulla "

Emanuele Torti

"Vorrei rigiocare la finale del torneo di Gragnano di due anni fa che perdemmo con gli Esordienti.

Vorrei rigiocarla perchè quella volta ero assente..."

Jonathan Bigoni

"Sicuramente la fase finale del torneo di Creta di CastelSanGiovanni, dove nonostante fossimo stimolati da una pizza gratis, ci credevamo i  migliori e invece siamo tornati a casa a mani vuote.

Forse troppa sicurezza ?  oppure 'locchisia' ?? "

Mirko Valorosi

"Niviano-Valtidone di quest'anno. Sconfitta immeritata.

Era una partita alla nostra portata in cui si è sbagliato l'approccio alla gara. "

 

Quale invece pensi sia mai stata la migliore partita dei tuoi, e che ricordi ti ha lasciato ?
Luca Ferrari

"Ripeto ancora che sono state più le gioie dei dolori in questi anni, ma vorrei citare la partita di qualche settimana fa contro la formazione del San Rocco.

Non è stata una partita facile, lo sapevamo, per la forza dell'avversario e per il fatto che a causa del maltempo venivamo da due settimane senza allenamenti sul campo in erba e senza una partita.

Fu una partita difficile, ma che riassunse le qualità di questo gruppo: ragazzi molto uniti tra loro, seri ed educati, che sanno divertirsi giocando al calcio oltre a essere un gruppo molto competitivo e che perciò non si arrende facilmente. Quest'anno un titolo alla domenica mattina del quotidiano 'Libertà' fu a noi dedicato con questo titolo: 'Cuore e sudore, questa è la Valtidone' . Io aggiungerei anche la mente."

"

Gigi Prati

"Mi viene in mente l'ultima partita del torneo Blesi dello scorso anno, vinta da noi per 2-1 in un equilibrato derby contro la Borgonovese. Giocavamo in casa e quella domenica c'era parecchia gente sul campo."

Emanuele Torti

"Un'altre finale, questa volta vinta, sempre due anni fa con gli esordienti a Castel San Giovanni contro la squadra di casa, il Fontana Audax.

Loro ci erano superiori come squadra, ma noi con il cuore li abbiamo costretti sullo 0-0 e poi abbiamo vinto ai calci di rigore."

Jonathan Bigoni

"Tutte quelle partite in cui si vede realizzato ciò su cui si lavora durante la settimana, e tutte quelle partite in cui i ragazzi escono dal campo soddisfatti e con il sorriso in faccia"

Mirko Valorosi

"Rottofreno-Valtidone, il ricordo più bello è stata la gioia dei bambini durante l'incontro e la soddisfazione per aver giocato un buon calcio"

 

Quale è la tua filosofia di lavoro sul campo, e quali metodi pensi siano i più efficaci per trasmettere tale filosofia ai giocatori ?
Luca Ferrari

"Come allenatore cerco di trasmettere tutta la mia passione per questo sport, sono convinto che avendolo praticato in prima persona mi riesce più facile correggere o insegnare ai ragazzi, perchè mi viene spontaneo.

Mi piace durante l'allenamento giocare e allenarmi insieme a loro, mi piace perchè per primo mi diverto"

Gigi Prati

"Ho imparato negli anni che non bisogna improvvisare quando si arriva sul campo, ma occorre organizzarsi e arrivare lì sapendo già cosa bisogna fare "

Emanuele Torti

"Diciamo che non sono proprio il classico 'Sergente di ferro' nel rapporto con i ragazzi, un pò per carattere mio e un pò perchè preferisco che i ragazzi si convincano nel tempo che sia giusto fare determinate cose, e non farle perchè si viene costretti  "

Jonathan Bigoni

"Arrivare al campo con un programma preciso su cosa fare e che temi trattare.

E utilizzare sempre e comunque il pallone, soprattutto nella mia categoria dei Pulcini, ed è utile inserire spesso il tiro in porta perchè per i bambini il gol è tutto, è gioia."

Mirko Valorosi

"Per ora la cosa più importante è il rispetto delle regole e degli avversari, e il divertimento durante lo svolgimento delle partite.

In allenamento prediligo esercizi sul controllo di palla e sul tiro, cercando sempre di mettere al primo posto il gruppo e non il singolo."

 

Nel settore giovanile credi che sia più importante la ricerca del bel gioco o comunque il gioco di squadra, o pensi che per creare entusiasmo e interesse da parte dei giocatori sia più importante il raggiungimento del risultato ?
Luca Ferrari

"Secondo me il discorso va differenziato in base all'età dei ragazzi.

Per quanto mi riguarda preferisco una squadra che perde ma che ha giocato bene rispetto ad una che porta a casa il risultato e basta.

Comprendo che per molte persone al di fuori sia il contrario, è la mentalità che molti anno... A quanti sarà capitato incontrando una persona che non ha assistito alla partita sentirsi dire: << Siv fàt ? >>.

Basta dire <<Vinto>> per sentirsi dire: << ah bene bene>>; ma non è così...

Penso che siamo qua per insegnare a giocare a calcio con tutto ciò che il gioco del calcio comporta, anche se sono consapevole che ottenendo risultati riesce tutto più facile.

Sono pure convinto che siano uno la conseguenza dell'altro, e pertanto curo molto di più il gioco di squadra. "

Gigi Prati

"Assolutamente la ricerca del gioco di squadra e la sportività.

Se poi arriva anche la vittoria tanto meglio."

Emanuele Torti

"Risposta scontata: come direbbe Berlusconi <<Raggiungere il risultato attraverso il bel giuoco!>>.

A parte gli scherzi il risultato serve più che altro a dare entusiasmo alla squadra e cercare di giocare nel miglio modo possibile. "

Jonathan Bigoni

"Sicuramente il risultato crea entusiasmo nei giocatori, però penso sia opportuno ricercare e fare entrare nella testa dei bambini l'idea del 'gioco di squadra' perchè alla lunga questa cosa porta sicuramente anche ai risultati. "

Mirko Valorosi

"Secondo me il gioco di squadra, anche se è il risultato che conta."

 

In questi ultimi anni, anche a livello federale, si sta puntando molto sull’aumento delle conoscenze  degli allenatori attraverso corsi, aggiornamenti e anche siti internet dedicati. Qual è la tua opinione in merito ?
Luca Ferrari

"Penso che sia la strada giusta.

Io per primo ho frequentato il corso per il Settore Giovanile 4 anni fa quando non era ancora obbligatorio, e mi aggiorno continuamente tramite internet o corsi giornalieri sul campo organizzati.

Questo perchè gestire dei ragazzi, qualsiasi sia l'età, è una grandissima responsabilità."

Gigi Prati

"Una cosa molto giusta che dal mio punto di vista si doveva fare anche prima, soprattutto per la categorie dei Pulcini ed Esordienti. Sono piccoli e non li si può affidare al primo che capita."

Emanuele Torti

"Sono tutte iniziative valide, e che fanno 'brodo'.

Però il motore vero di chi fa la nostra attività resta sempre la passione per il calcio."

Jonathan Bigoni

"Sono favorevole, nessuno può sentirsi arrivato, bisogna continuamente aggiornarsi per migliorare."

Mirko Valorosi

"Sicuramente favorevole a queste iniziative."

 

Come vedi in generale la situazione del nostro settore giovanile?

Quale aspetto ti soddisfa maggiormente e dove credi sia migliorabile ?

Luca Ferrari

"Nonostante i limiti dovuti all'ubicazione del nostro paese, con tutte le problematiche che ciò comporta, penso che il nostro Settore Giovanile sia tra i migliori della Provincia.

E non mi riferisco solo ai risultati ottenuti sul campo che sono comunque molto confortanti, carte alla mano... ma mi riferisco anche a quei comportamenti che ci gratificano ancora di più, in quanto siamo tutti noi siamo educatori-allenatori.

Tutto poi è migliorabile, e ogni anno cerchiamo di crescere.

Certo che se qualcuno ha idee nuove si faccia avanti, lo attendiamo a braccia aperte !"

Gigi Prati

"Credo sia molto positiva al momento, nonostante diverse difficoltà si sono raggiunti risultati straordinari che ci spingono a fare sempre meglio."

Emanuele Torti

"Non sta a me giudicare, dico solo che non mi posso lamentare delle risorse che mi vengono messe a disposizione."

Jonathan Bigoni

"Per la realtà piccola in cui siamo la situazione è buona, soddisfa il fatto che tutti gli allenatori hanno una qualifica Federale e sono sempre difesi dalla Società nelle loro scelte. "

Mirko Valorosi

"Situazione buona. Considerata anche la mia poca esperienza non ho consigli da dare in merito."

 

Supponi di avere la bacchetta magica e poter prendere un pregio ad ognuno degli allenatori del nostro settore giovanile. Quale prenderesti a ciascuno di loro ?
Luca Ferrari

"Premetto che sono un grande osservatore e mi piace confrontare i miei metodi con gli altri, anche solamente sull'approccio alle situazioni.

Quindi partendo dalle categorie dei più piccoli di età:

Da Savini lo spirito e la parlantina, non si offenda ma lo reputo più un valido Dirigente, anche se confrontandomi spesso posso dire che 'la sà' .

Da Bigoni la calma con cui spiega gli esercizi.

Da Prati e Torti l'organizzazione e la voglia di fare in ogni seduta sempre esercizi differenti.

Dal Cigno e dal Chicco il fatto che allenano in due ma che pensano e agiscono come se fossero un'unica persona, e il fatto che sanno sempre creare un bel gruppo.

Infine dal mio nuovo collaboratore Politi... la simpatia e soprattutto la bellezza. Scherzi a parte mi ha aiutato tantissimo, anche se è alla sua prima esperienza, e lo ringrazio in anticipo pubblicamente.

Spero che i miei ragazzi abbiano capito che non devono imitarlo quando si fanno le feste in discoteca... perchè altrimenti chi si presenta la prossima stagione alla Domenica mattina ?? "

Gigi Prati

"Sono tutti bravi allenatori, che come me hanno voglia di imparare e migliorarsi."

Emanuele Torti

"Vado a sensazioni, perchè riesco poco a vedere all'opera gli altri allenatori.

A Cignatta l'autorità, a Cazzola la tranquillità, a Ferrari la sicurezza di sè, al mio 'socio' Prati la disponibilità a collaborare, a Bigoni l'organizzazione, mentre su Valorosi è nuovo e non ho elementi per esprimermi .

In realtà non li avevo neanche per gli altri ma l'ho fatto lo stesso... "

Jonathan Bigoni

"Ho lavorato solo con uno di loro, il Gigi Prati, e ho cercato di prendere spunto e imparare tutto da lui, soprattutto per quanto riguarda la programmazione e la precisione."

Mirko Valorosi

"Prenderei sicuramente da tutti gli altri l'esperienza che si sono fatti nei loro anni in panchina"